giovedì 5 febbraio 2009

Foibe revisionismo di Stato e amnesie della Repubblica. Contro il revisionismo storico.


Venerdì 06 febbraio ore 20.45
Presso la Casa del Popolo di Torre (PN) 
in via Carnaro 10


Introduce:
• Massimo Pin – A.N.P.I.

Con:
• Claudia Cernigoi – Ricercatrice storica
• Sandi Volk – Storico della Sezione storia della Biblioteca nazionale slovena e degli Studi di Trieste


La storia viene usata per l'oggi, per le esigenze politiche attuali. Si tratta di una campagna di intossicazione delle coscienze con riscritture, reinterpretazioni e falsità belle e buone, funzionali, da una parte, alla mobilitazione nazionalista, alla diffusione di stereotipi sciovinisti e razzisti, assunti ormai anche da buona parte del ceto politico di sinistra; dall'altra, alla criminalizzazione di chi oggi non si piega alle compatibilità del sistema capitalista. Tale campagna si concretizza anche nella legittimazione dei fascisti odierni, che diventano portatori di una ideologia come altre. Una ideologia dell'ordine, della sicurezza, autoritaria, fatta propria da buona parte del ceto politico autodefinitosi democratico. In questi anni molti si sono resi conto del significato della Giornata del Ricordo e molte sono state le iniziative per combattere questa campagna di intossicazione. E’, però, necessario combattere con maggiore efficacia, unendo le forze e le conoscenze. Questo convegno vuole essere un contributo in tal senso, non solo per rintuzzare e sbugiardare le menzogne che vengono propagandate, ma anche per fare un passo avanti per riappropriarci, nella sua interezza, della nostra storia.




Aderiscono all’iniziativa: Casa del Popolo di Torre, Circolo ARCI ”Tina Merlin” – Montereale Valcellina, Ass. naz. di amicizia Italia-Cuba Circolo “Gino Donè” di Pordenone, Giovani Comunisti di Pordenone, Collettivo Comunista “Bertolt Brecht” – Veneto Orientale, Kollettivo Spartaco.



2 commenti:

  1. el movimiento antifascista nos une a todos el antifascismo es la loita de tutos...jejeje

    salud y anarkia

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